Non era proprio la partita della vita, quella di venerdì 5/3/10 sera, ma poco ci mancava. con i Cocci provvisoriamente all'ultimo posto a distanza di soli 2 punti dall'ultima e penultima squadra, un atto di forza e dimostrazione di coraggio erano necessari, e così è stato.
se l'importanza di una partita si giudicasse dal pubblico presente, di sicuro questa gara era da finale dei mondiali, con l'arbitro, già famoso per non tollerare troppi spettatori in panchina, che, costatando che il campo non aveva una mini tribuna, può solo raccomandare il silenzio ai presenti.
ed è proprio dall'arbitro che la gara comincia non nei migliori auspici, per i precedenti dell'A.C.P. Coccio sconfitta sotto la sua direzione per qualche ingenuità di troppo del Presidente. ma stavolta è diverso, dopo aver fato le dovute raccomandazioni al silenzio, non solo inteso come non protestare, ma anche non dire "mia" quando si vuole ricevere il pallone, la gara comincia e la grinta c'è tutta.
i Cocci sul terreno sono sette, partono in panchina Giacomo "Jack" Diele e Mattia Megna, in campo partono Alessandro "The President" Cheli, Federico "Fred" Bardelli, Luigi "accorcia" Carbone, Enrico "lo Scipri nazionale" Cipriani e tra i pali il grande Federico "l'uomo ragno del lungo bisenzio" Ferrandi.
fischio d'inizio, e la gara risulta subito equilibrata, con i biancoverdi e i viola che quasi si alternano nelle azioni offensive, ma bastano pochissimi minuti, appena 3, perchè Scipri non lasci partire un missile terra-terra che si infrange sul fondo della rete avversaria. 1 a 0, ma dopo la felicità iniziale, almeno al sottoscritto, scatta la paura; troppo spesso siamo andati in vantaggio adagiandoci sugli allori troppo presto. ma, qualche svarione a parte, l'attenzione resta alta, ed è da un'incomprensione che scaturisce la seconda rete coccesca. palla lungo la linea laterale sui piedi di Enrico, l'avversario si ferma di botto credendo la palla fuori, ma l'arbitro non fischia ed Enrico può sorpassarlo (una delle prime regole:se l'arbitro non fischia, anche nei casi più evidenti di fallo, non ti fermare mai). a questo punto lo Scipri non può sbagliare e non lo fa, 2-0.
nel prosieguo del primo tempo, i Cocci hanno ancora il tempo di fare 2 reti, una del grande MEEEEEEEEGNA e un'altra di Enrico, per fermare il risultato alla metà gara sul 4-0.
da brivido gli ultimi minuti del primo tempo, con gli S.S. Sacra che bersagliano la porta di Ferrandi, che ad ogni singolo tiro dice no con forza evitando l'accorciarsi del nostro vantaggio. è comunque una squadra calata nelle prestazioni quella degli ultimi cinque minuti, cosa che il Capitano/Presidente/Fornaio fa notare immediatamente al duplice fischio del direttore di gara.
così il primo tempo finisce, e i Cocci evitano per un soffio il pericolo dei tiri liberi, avendo commesso 5 falli allo scadere della prima frazione.
parte il secondo tempo in sostanziale equilibrio, la squadra è più aggressiva, si subiscono 2 reti ma Scipri ci delizia con un'altra rete, e si assesta così il risultato finale, 5 a 2. ma tanti sono i goal divorati nella seconda frazione, Jack spreca almeno un paio di occasioni non tirando al volo, mentre un altro paio sono da imputare alla sprecisione del Presidente, al quale comunque vanno i complimenti per una partita ben disputata.
arrivano così i 3 fischi, e la gioia può esplodere, avevamo un compito da svolgere, e così è stato.
adesso è il momento di prendere carta e penna in mano e fare due calcoli.
manca una sola giornata, e l'A.C.P. Coccio risulta penultima a 16 punti, seguita dai Black Corners e FC Tornados a 15 punti.
- scartiamo subito l'evenienza meno probabile, che i Cocci perdano e le altre due squadre pareggino: si finirebbe tutti a 16 punti e, scusandomi se non sono sicuro di quello che sto per dire, in questo caso i Cocci dovrebbero passare comunque il turno (ricordo che il turno lo passano tutte le squadre meno l'ultima)
- A.C.P. Coccio riesce ad espugnare il Carpa Club in via Roma: ovviamente in questo caso si passa, a prescindere dal risultato delle altre due
- A.C.P. Coccio pareggia: in questo caso ALMENO UNA delle altre due squadre deve perdere o pareggiare.
- A.C.P. Coccio perde: ALMENO UNA delle altre due squadre deve perdere, mentre se almeno una o entrambe pareggiano, rinnovo la mia non sicurezza di cosa accadrebbe.
forti del fatto che i Black Corners devono vedersela contro gli A.C. Aurora, possiamo quindi essere cautamente ottimisti e pensare che probabilmente riusciremo a raggiungere il risultato che fin dall'inizio ci eravamo prefissi: passare ai Play Out, e una volta raggiunti, come deve andare andrà, per noi sarà comunque una vittoria.
forza Cocci, un ultimo piccolo passo prima della meta.
Angelo "Il Notaro" Rotulo